Va detto che, con il combo a terra, è impossibile leggere le serigrafie dei controlli, coperte dall’estendersi (pur protettivo) del mobile sul pannello e dalle (pur belle) manopole; meglio tenerlo alzato ad altezza degli occhi. Sul retro abbiamo un loop ef- fetti seriale bufferizzato a cir- cuito valvolare, controlli sepa- rati di riverbero per i 2 canali, presa footswitch (opzionale) per il controllo a distanza dello stes- so, prese per cabinet esterni: 2 indicate da 4 Ohm per la con- nessione di 2 coni da 8 Ohm, e una da 8 Ohm a cui è colle- gato il cono interno del combo. CICCIO-CRUNCH Colleghiamo la chitarra dopo aver fatto ben scaldare le valvole. Il test è andato avanti pro- vando prima tutte le modalità a 25 W, poi a 10 W e solo alla fine utilizzando il riverbero. Sul primo canale in modalità Clean ci trovia- mo di fronte un bellissimo suono molto dina- mico e “cicciotto”, armonioso e perfetto per suonare jazz, ma, allo stesso tempo, metten- do mano ai controlli di tono, ottimo per ricreare scintillanti sonorità in arpeggio tipiche di un certo metal. Già da questo primo test emer- gono due caratteristiche fondamentali del com- bo: una certa morbidezza dell'attacco del suo- no (a memoria, diverso da quello della Mini Rectifier) e una sconfinata versatilità. Senza mettere mano agli switch del frontale, solo giocando con i rapporti tra Gain e Master si possono ottenere un'infinità di suoni puliti più o meno dinamici, con una compressione ve- ramente molto gradevole. Chi è abituato a suonare pulito a basso volume nei locali tro- verà assolutamente di che soddisfarsi, so- prattutto per la ciccia del suono, “importante” verrebbe da dire. Già in modalità Clean del primo canale, se si alza il Gain viene fuori uno splendido crunch molto dinamico, che viene ripreso nella modalità Pushed con più gain e un po’ meno classe: diciamo con più rock nel- le vene. Solo queste 2 modalità metterebbe- ro a disposizione del chitarrista un ampli com- pleto, anche perché il livello di gain ottenibile in modalità Pushed non è certo poco. Sempre un po’ indietro l'attacco del plettro, caratteristica che la Casa sembra imputare al- l'adozione del riverbero a pilotaggio valvolare, e che rende, all'atto pratico, il Rect-O-Verb 25 splendidamente utilizzabile in tutti i conte- sti di gain basso, medio e clean. La grana della distorsione è molto compatta, ma l'ampli non produce le tonalità molto asciut- AXE SETTEMBRE_2014 9