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queste Power-Brights c'è poco da scherzare. Montate su una Fender Stratocaster Vintage Reissue '62, le corde rivelano un timbro presente e “croccante”, dall'attacco pronto e definito. Invitano al funky, al popping, alle ghost note percussive, ma, nonostante la chiarezza, non sfigurano affatto con overdrive e distorsioni. Secondo chi scrive, sono perfette per Texas blues e hard rock all'americana. I cantini ottonati, fra l'altro, risultano più lucidi del consueto, agevolando l'esecuzione dei bending. Anche la durata è di tutto rispetto. Corde molto interessanti, meritevoli di un assaggio da parte di chi cerchi qualcosa di diverso dai marchi più diffusi. Maurizio Parri PRECISE E FEDELI Confezionamento curato, con il set riposto in una scatola di plastica trasparente, non sigillata, dove trovano posto corde e foglietto illustrativo, con una particolarità: descrizione del set e tabelline con il “tiro” delle corde commercializzate espresso in kp (kilopond), anche detti kgf (kilogram- force), ovvero chilogrammo forza: la forza esercitata da una massa di 1 kg nella gravità terrestre a livello del mare. Non è tutt’oro quel che riluce; infatti, è una copertura ottonata a dare alle prime tre corde il colore caratteristico, mentre quelle avvolte hanno la particolarità dell’uso della lega magnecore, che garantisce un elevato segnale d’uscita. In realtà, il segnale lo garantisce il pickup, ma la variazione del campo magnetico è dovuta alla corda metallica. Abbiamo controllato l’interno esagonale, bronzato. Questo trattamento garantisce l’integrità del metallo per un tempo più lungo rispetto alle corde non trattate. Noto una certa cura nell’avvolgimento che chiude il terminale della corda dal lato ponte, niente al caso… Chissà quanto spendono per il controllo qualità! Montate, le Power-Brights danno la CLICCA QUI PER ABBONARTI sensazione che si accordino immediatamente. Suonandole, ci si accorge che vanno stabilizzate come le altre. Il colore caldo mi suggerisce di provarle con dei single coil. Il calore viene dalla “botta”, altro che! Precise e fedeli, Power-Brights anche per i non anglofoni, si fanno capire. Niente seta, sono brillanti e potenti; tirano fuori tutte le frequenze per cui è stato progettato e costruito il pickup senza sconti: anche se hai un plettro leggero, queste Thomastik-Infeld ti ricordano che non stai suonando per un’orchestra da camera. Ottime corde, intonazione precisa, suono limpido e grosso, buon sustain. Per la durata bisogna avere tempo e pazienza, ma ce le ho su da un mese e non si sono opacizzate. Burny, del Forum di Axe (http://www.axemagazine.it/forum) SOLO PER ABBONATI 27