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comprimere o dilatare il materiale automaticamente, in modo da seguire la traccia tempo. Il tutto avviene di norma con un decadimento della qualità im- percettibile o quasi (salvo modifiche radicali). CHITARRE DA CLASSIFICA Per quanto riguarda le chitarre d’accompagnamento, la situazione varia radi- calmente a seconda del genere musicale. Se nel rock classico, nel blues, etc. le parti d’accompagnamento tendono apparentemente ad essere assimilabili a una ritmica live e ad essere in evidenza, nel pop e nella quasi totalità dei generi “da classifica” è più fre- quente che alle chitarre siano affidate parti non particolarmente elaborate, che spesso si ri- petono più volte uguali a se stesse o con piccole variazioni, stratificate in modo da costitui- re trame sonore in cui i singoli componenti difficilmente spiccano individualmente. In ogni caso, è bene ricordare che lo studio di registrazione non è il live, e che i suoni che possiamo ascoltare sui nostri dischi preferiti difficilmente possono essere replicati sempli- cemente registrando una ritmica con un microfono davanti al cono. Tenendo a mente i principi seguenti saremo sulla buona strada nelle nostre produzioni chi- tarristiche: • per ottenere tessiture dense e avvolgenti, ad esempio nel caso di ritmiche con i power chord, spesso si incide più volte la stessa parte su tracce diverse, variando strumentazio- ne e settaggi in modo da ottenere diverse sonorità tra loro complementari • le parti d’accompagnamento non devono necessariamente essere presenti lungo tutta la durata brano. Possono anche comparire una sola volta e per poche battute, se la presen- za è funzionale a quel particolare passaggio • spesso più parti molto semplici sovrapposte sono in grado di creare sonorità più interes- santi di una singola parte più complessa • la chitarra, se debitamente effettata (e magari suonata in un modo poco convenzionale), può generare sonorità estremamente interessanti e… poco chitarristiche! Lo studio di re- gistrazione è il posto ideale dove sperimentare • infine il principio generale fondamentale: qualsiasi parte deve migliorare in un modo o nel- l’altro il brano, altrimenti meglio lasciare spazio alle altre tracce! Nel video trovate la dimostrazione pratica dell’utilizzo della traccia tempo e l’applicazione di alcuni dei principi di arrangiamento chitarristico visti sopra. Buona produzione! 31