che timbricamente dall’ampli- ficatore valvolare del Leslie e dalla leggera distorsione degli altoparlanti. LESLIE PER CHITARRISTI Grazie all’apprezzamento anche da parte dei chitarristi, a partire dai primi phaser e Uni- Vibe fino ai più moderni chorus e multief- fetti, nel tempo si è assistito a svariati ten- tativi di riprodurre per via analogica quel par- ticolare complesso di oscillazioni, portando a volte alla generazione di nuovi effetti. Me- glio hanno fatto, forse, i simulatori a modelli fisici, per lo meno dal punto di vista timbri- co, mentre la grande dinamica dei Leslie ori- ginali resta ineguagliabile. I Lester della EHX utilizzano tecnologia di- gitale, ma non del tipo a modelli fisici, ad esempio, del pur buono Line 6 Roto Ma- chine o dell’ottimo e costoso Strymon Lex; né del tipo dei sint pilotati da pickup esafo- nici con conversione MIDI, tipo Roland. Elec- tro-Harmonix sfrutta qui la stessa tecnolo- gia dei vari B9, Key9, C9 e del nuovo Mel9, una sintesi di cui ormai è pienamente pa- drona, basata su mani- polazione e controllo di onde, fre- quenze e filtri, sviluppata e raffinata fino a ottenere credibili suoni di ta- stiere, organi e chissà cos’altro in futuro. Il tutto in un comune peda- le pilotato direttamente dai pickup della chitarra. LESTER K EMO VIDEO D LESTER G Il pedale offre bypass bufferato ed è fornito con un alimentatore da 200 mA. Bello, curato e compatto, il Lester mo- stra le sue otto manopole ben disposte. Le uscite sono true stereo. I controlli sono piuttosto classici per un “ro- tary”: Volume per il livello d’uscita, Slow e Fast per impostare le velocità di rotazione dei due modi lento e veloce (come nei veri Leslie), Drive per regolare la quantità di over- drive immessa nel suono da ampli e coni del rotary (va in bypass a 0), Balance per il bi- lanciamento del mix tra “woofer” e “twee- 11