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A confronto quattro Gibson Les Paul ‘59: Historic 2014, True Historic 2015, Collector’s Choice CC #1 Melvyn Franks (Peter Green/Gary Moore) e CC #11 Rosie

Orizzontarsi nel mondo Gibson non è impresa facile, le serie si accavallano, fra annunci trionfanti e ripensamenti, con specifiche in continua mutazione. Volendo concentrarsi sulla prestigiosa produzione del Custom Shop, si parte con la linea Historic, sostituita nel 2015 da quella True Historic, affiancata da tempo dalla serie Collector’s Choice, cui si aggiunge la serie Standard Custom Shop (Std CS), con specifiche simili alle Standard USA (niente long tenon e hide glue), ma prodotte nel Custom Shop con “estetica vintage”, ora a sua volta sostituita dalla serie Standard Historic, con le specifiche delle “vecchie” Historic del 2013 (long tenon, hide glue ecc.). Anche se ufficialmente, quindi, le Historic lasciano il posto alle True Historic da dicembre del 2014, continuano a essere costruite anche nel 2015, a quanto sembra per soddisfare gli ordini già in corso. Contemporaneamente le Collector’s Choice, repliche di specifici esemplari d’epoca messi a disposizione da collezionisti e musicisti, riflettono l’evoluzione delle Historic, per cui una CC del 2014 è, sotto alcuni aspetti, diversa da una del 2009 e così via.

Sollecitati dalle richieste di lettori appassionati a far luce sulle differenze tra le versioni e constatare quanto tutto ciò si traduca in termini di suonabilità e caratteristiche timbriche, decidiamo di “assaggiare” alcuni esemplari appartenenti alle diverse categorie gentilmente messi a disposizione dal negozio Your Music di Roma.