L DEMO DE TTORE COSTRU OLT B THUNDER le dei JBL (vedi nota Supro Story). Dal punto di vista strutturale gli amplifi- catori Supro si distinguono da altri per cir- cuiti originali con finali in classe A e ca- binet ragionevolmente leggere. La linea attuale offre sia riedizioni fedeli dei modelli più celebri, sia versioni “ag- giornate” per una maggiore versatilità. Una cosa che Zinky e Koltai hanno evitato è stata riprodurre il cablaggio talvolta cao- tico degli originali, optando per un ordi- nato montaggio su circuiti stampati (un cablaggio punto a punto avrebbe portato i prezzi in zona “boutique”); per quanto ri- guarda gli altoparlanti, sono state rispet- tate le caratteristiche timbriche, ma con maggiore tenuta in potenza. I mobili, che possiamo definire semi-open, sono costruiti in multistrato e ricoperti con un robusto e bellissimo tolex detto Blue Rhino Hide, dall’effetto pelle variegata bianco/azzurro. Su tutti i combo in prova è pre- sente, non visibile, una presa jack per cabinet esterna da 4 Ohm. Gli ampli in prova sono il 1690T Coronado, il 1650 RT Ro- L DEMO DE TTORE yal Reverb e l'S6420 U R T S O C EVERB Thunderbolt. ROYAL R Da notare che, nonostante si dichiari che i cabinet so- no leggeri e hanno pannelli sot- tili come gli originali, sollevare uno di questi Supro richiede un certo impegno: 20 kg. per Thun- L DEMO DE TTORE derbolt e Coronado, quasi COSTRU O 30 kg. per il Royal Reverb. ORONAD C SUPRO CORONADO Originariamente il Coronado aveva lo stes- so finale del Dual Tone, forse il modello più conosciuto, basato su due valvole 5