EMILIO LONGOMBARDO QUARTET GLIMPSE (autoprodotto) La Sicilia continua a essere terreno fertile per il Jazz. Prova ne è questo bel progetto del chitarrista Emilio Longombardo che, con Seby Burgio al pianoforte, Alberto Fidone al contrabbasso e Marcello Arrabito alla batte- ria, ci consegna un disco di ottimo jazz. Sette lunghe composizioni di Longombardo compongo- no i 48 minuti del CD. Il suono è prevalentemente acustico, niente sintetizzatori, effetti e diavolerie elettroniche. Il blues minore d’apertura, Mr C.C., è dedicato al sassofonista Carlo Cattano. Il ter- nario Piazza Teatro (ovvero Catania di notte) offre un interessante solo del pianista, che si apre con pronuncia classica e sfocia in swing. Ci sono poi Off The Rails, con una bella intro di chitarra in solitudine, Downtown Blues, con i changes rigorosa- mente canonici e i classici “scambi di quattro”. Karluv Most è un blues minore in 3/4, con il batterista in bella evidenza e una lunga intro di basso. Nebbie Calatine è la compo- sizione più libera e variegata, mentre la conclusiva Tranespotting è dedicata a Coltrane, giu- stamente tributando un caposaldo, a cui, dopo il vagare tra suggestioni, stili e sperimentazio- ni, si deve sempre tornare. Gaetano Valli 55