KESSEL REGULAR ANNI ‘60 Associare un modello di chitarra a un musicista popolare è una pratica antica. Già il liutaio viennese Johann Georg Stauffer aveva introdotto, nella prima metà dell’800, un modello “Luigi Legnani”, celebre cantan- te, chitarrista e successivamente liutaio italiano. La Gibson, un secolo dopo, propone i modelli acu- stici “Nick Lucas” Special, “Roy Smeck” Model, “Everly Bro- thers” J-180, e per le elettriche la serie solid body “Les Paul”. La Guild ha la “Johnny Smith” Award, la Kay tre modelli dedi- cati a Barney Kessel. La Gibson introduce nel 1955 la Byrdland, disegnata con i chi- tarristi Billy Byrd e Hank Garland; nel 1961 strappa Johnny Smith alla Guild per un proprio “Johnny Smith” Model. Anche Talmage Tal Farlow, soprannominato Octopus per la lunghezza delle dita, diventa titolare di un “Tal Farlow” Model nel ’62. A Barney Kessel (1923-2004), che fino a quel momento ha usa- to (e continuerà a usare) una ES-350 Anni ’40 con un pickup Nella pubblicità Gibson dell’epoca, la Barney Kessel “Charlie Christian”, la Gibson dedica due chitarre: “Barney Kes- Custom con segnaposizione sel” Custom e Regular, introdotte nel ’61 e prodotte fino al ’73. a “cravattino”. La cassa in acero laminato è da 17”, con la caratteristica dop- pia spalla mancante stile Florentine e profondità ridotta (3”); il manico è in acero per la Custom e in mogano per la Regular, con tastiera in palis- sandro; la tavola armonica è in abete laminato fino al ’63, in acero laminato in se- guito la scala è da 25-1/2", come per la L-5. La Regular è certamente più diffusa della lussuosa Custom ($ 395,00 e $ 560,00 ri- spettivamente nel ’61). Con la qualità costruttiva e sonora tipica delle archtop elet- triche dell’epoca, la “Barney Kessel” Regular della nostra Gallery è simile a una L-5 CES più sottile e confortevole. Un ottimo strumento associato a un grande della chi- tarra jazz. Pubblicato su Axe 202 - Settembre 2015 Riproduzione vietata © Edizioni Palomino Strumento gentilmente messo a disposizione da Epica Music Center Via G. Iannicelli, 88 - 00135 Roma - Tel. 06 83609354 69