carmineermes
12-12-2014, 10:05 AM
Ciao Axisti
Eccomi per presentarvi la mia ultima nata: la GT-15. E’ una solid body 7 corde, con corpo in mogano dell’ Honduras e top in acero quilted. Il manico è laminato in 3 pezzi di acero canadese mentre la tastiera è in palissandro santos (pau ferro) con radius da 16” e scala da 25,5”. La verniciatura è stata fatta con tre mani di gommalacca a tampone.
Da aspirante axista serio, cercherò di descrivere sia i pro che i contro di questa realizzazione. Anzi partiamo subito con gli errori e i difetti.
Il top, molto probabilmente per uno mio sbaglio nella conservazione in garage, si è spaccato dopo essere stato incollato, nella zona di sinistra, in corrispondenza del centro dove in pratica si apre a libro. Ma pazienza, è solo un problema estetico. Dove invece mi mangio le mani, è nel posizionamento del ponte (ricordate che ne avevo parlato in una discussione tempo fa?). Infatti l’ ho montato 5 mm indietro rispetto alla linea giusta e le ottave sono un po’ calanti!!! Ho fatto un esperimento e mi è andato male. Ma dico io, gli esperimenti non li potevo fare prima su una tavola senza valore?!?! Vedrò più avanti di risolvere il problema.
Veniamo adesso alla parte bella: mi piace da impazzire, è leggera e suona da paura! Probabilmente la mia migliore realizzazione acusticamente. Forse per il corpo in mogano dell’ Honduras, o forse per lo scarso spessore del top in acero (a me infatti non piace tanto il suono dell’ acero) o forse per entrambi i motivi. Un suono bello caldo e pastoso in tutte le posizione del selettore (a proposito è un megaswitch P).
Particolarità: la chitarra ha 23 tasti, perché non volevo 24 tasti per non arretrare il pickup al manico ma nello stesso tempo c’era lo spazio per un tasto in più rispetto ai classici 22.
Come truss-rod, ne ho messo uno tipo Music Man e per la regolazione c’è una fessura nel 23° tasto. Altra caratteristica, il pickup al ponte è inclinato di 4° ma al contrario rispetto allo standard della Stratocaster. Infatti volevo un suono più dettagliato sui bassi e più caldo sui cantini.
Per finire, concedetemi 2 parole sulle meccaniche della Parts Planet, le Ratio. In pratica giro la meccanica e, come per magia, vedo la nota della relativa corda che si alza o si abbassa e seconda di come giro! Pazzesco. Sarà che forse ero abituato con meccaniche scadenti che, o non girano o girano troppo, ma provandole mi pareva di avere sotto le mani qualcosa che finalmente funziona!
Spero di non avervi annoiato e chiaramente se avete domande, considerazioni o suggerimenti da fare, ne sarei onorato.
Carmine
Eccomi per presentarvi la mia ultima nata: la GT-15. E’ una solid body 7 corde, con corpo in mogano dell’ Honduras e top in acero quilted. Il manico è laminato in 3 pezzi di acero canadese mentre la tastiera è in palissandro santos (pau ferro) con radius da 16” e scala da 25,5”. La verniciatura è stata fatta con tre mani di gommalacca a tampone.
Da aspirante axista serio, cercherò di descrivere sia i pro che i contro di questa realizzazione. Anzi partiamo subito con gli errori e i difetti.
Il top, molto probabilmente per uno mio sbaglio nella conservazione in garage, si è spaccato dopo essere stato incollato, nella zona di sinistra, in corrispondenza del centro dove in pratica si apre a libro. Ma pazienza, è solo un problema estetico. Dove invece mi mangio le mani, è nel posizionamento del ponte (ricordate che ne avevo parlato in una discussione tempo fa?). Infatti l’ ho montato 5 mm indietro rispetto alla linea giusta e le ottave sono un po’ calanti!!! Ho fatto un esperimento e mi è andato male. Ma dico io, gli esperimenti non li potevo fare prima su una tavola senza valore?!?! Vedrò più avanti di risolvere il problema.
Veniamo adesso alla parte bella: mi piace da impazzire, è leggera e suona da paura! Probabilmente la mia migliore realizzazione acusticamente. Forse per il corpo in mogano dell’ Honduras, o forse per lo scarso spessore del top in acero (a me infatti non piace tanto il suono dell’ acero) o forse per entrambi i motivi. Un suono bello caldo e pastoso in tutte le posizione del selettore (a proposito è un megaswitch P).
Particolarità: la chitarra ha 23 tasti, perché non volevo 24 tasti per non arretrare il pickup al manico ma nello stesso tempo c’era lo spazio per un tasto in più rispetto ai classici 22.
Come truss-rod, ne ho messo uno tipo Music Man e per la regolazione c’è una fessura nel 23° tasto. Altra caratteristica, il pickup al ponte è inclinato di 4° ma al contrario rispetto allo standard della Stratocaster. Infatti volevo un suono più dettagliato sui bassi e più caldo sui cantini.
Per finire, concedetemi 2 parole sulle meccaniche della Parts Planet, le Ratio. In pratica giro la meccanica e, come per magia, vedo la nota della relativa corda che si alza o si abbassa e seconda di come giro! Pazzesco. Sarà che forse ero abituato con meccaniche scadenti che, o non girano o girano troppo, ma provandole mi pareva di avere sotto le mani qualcosa che finalmente funziona!
Spero di non avervi annoiato e chiaramente se avete domande, considerazioni o suggerimenti da fare, ne sarei onorato.
Carmine