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Visualizza versione completa : Provare chitarre con pedali



Big Axe
03-19-2015, 12:07 PM
Girando per i negozi, mi accorgo che sempre più chitarristi vanno a provarsi chitarre o ampli da comprare portandosi dietro la loro pedaliera carica di effetti. Il risultato è che nel migliore dei casi provano la chitarra o l'ampli con un sacco di roba in mezzo che cambia ascolto e sensazioni, nel peggiore dei casi c'è un gran casino tra ronzio e fruscio... Proprio oggi da Your Music c'era un chitarrista che provava una Telecaster con un'intera pedaliera Mooer e un delay a livello di mix (e rumore) altissimo: ma come faceva a capire il suono della chitarra?!

muzik
03-19-2015, 01:01 PM
La questione del provare gli strumenti con la propria strumentazione la vedo molto complicata. Se da un lato garantirebbe all'acquirente l'effettivo suono finale del tutto, dall'altro non tiene conto di un fattore fondamentale, l'ambiente. La propria strumentazione infatti suona decisamente diversa a seconda di dove la si porta. Bisognerebbe quindi, nel caso di test di una chitarra, provare prima il tutto con la chitarra che già si ha, e poi fare un confronto con l'eventuale nuovo acquisto.
Tutto questo se in ballo ci sono strumenti di un certo livello. Pretendere che il test abbia un esito positivo usando una catena di pedali economici, con in più il delay a palla, la vedo un'illusione.

Big Axe
03-19-2015, 01:04 PM
Senza contare che statisticamente è più facile cambiare i pedali nel tempo che non la chitarra. Non vedo come la chitarra possa essere scelta in funzione degli effetti anziché il contrario...

muzik
03-19-2015, 01:06 PM
Però se si possedesse uno di quegli overdrive da 1200 euro, probabilmente gli si attribuirebbe una certa importanza in catena!

Big Axe
03-19-2015, 04:06 PM
Na se il super-pedale suddetto è sommerso da altri dieci digitali e/o non true-bypass, collegati a caso con cavetti da due soldi e sotto-alimentati... A mio modo di vedere, ed è un punto di vista personale, la chitarra regna. Anzi, l'AMPLI REGNA. Una buona chitarra senza un buon amplificatore non si riconosce più di tanto, mentre è vero il contrario: una chitarra così così si avvantaggia di un ottimo amplificatore. Gli effetti vengono solo dopo...

muzik
03-19-2015, 08:58 PM
E' anche vero che alcune volte un ottimo ampli mette in evidenza i difetti di una chitarra che magari un ampli di qualità più bassa butterebbe nell'impasto. Che mondo complicato quello della chitarra!

flyingbird
03-19-2015, 11:01 PM
A volte mi guardo intorno e mi accorgo che anche io ho qualche pedale, non ricordo perché li ho, ma sono sparsi un po' qua e la, un giorno o l'altro magari ne provo qualcuno....

muzik
03-20-2015, 06:24 AM
In effetti (brrr), anche io ne ho diversi, ma non li uso mai. Anche i test di Axe li faccio senza pedali. Però mi metto anche nei panni di chi pensa al suono come a un tutt'uno.

ichil
03-20-2015, 10:47 AM
Io i pedali li ho venduti quasi tutti! :D
Comunque per provare una chitarra cerco sempre di attaccarla ad un buon ampli di cui ho un po' di conoscenza, preferibilmente valvolare perchè così le caratteristiche, positive e negative, a livello sonoro balzano più all'orecchio.
Es. Tantitantitanti (una 20ina) di anni fa volevo cambiare pickup a una delle mie chitarre e in un negozio di musica mi fecero confrontare una loro chitarra col pickup che mi interessava con la mia: finchè le provavamo con ampli a transistor suonavano uguali, appena attaccate a un valvolare la differenza emerse imponente.
I pedali li portai una sola volta per verificare come suonavano nel loop dell'ampli che mi interessava, dato che con quello precedente avevo avuto qualche problemino di compatibilità.

muzik
03-20-2015, 10:54 AM
C'è anche da dire che i valvolari sono mediamente di qualità più alta dei transistor. Di ampli non valvolari di ottima qualità ne girano pochi rispetto ai super-valvolari.

ichil
03-20-2015, 12:18 PM
C'è anche da dire che i valvolari sono mediamente di qualità più alta dei transistor. Di ampli non valvolari di ottima qualità ne girano pochi rispetto ai super-valvolari.

Sì, il problema è proprio quello: i transistor che si trovano in vendita sono al 99% di fascia bassa. Purtroppo.

muzik
03-20-2015, 02:30 PM
Sì, il problema è proprio quello: i transistor che si trovano in vendita sono al 99% di fascia bassa. Purtroppo.

Sì infatti, è un peccato. Sono sempre stato attaratto dai transistor, soprattutto perché pesano poco! Eheheh

flyingbird
03-20-2015, 08:33 PM
Ragazzi, ora vi rivelo un segreto. Le chitarre si provano spente. Prima come se fossero acustiche, un paio di accordi e ascoltare quanto suonano e se si sentono solo le corde o c'è un po' di contributo dai legni. Poi si poggia l'orecchio sul retro del corpo e si ascolta la profondità delle vibrazioni, come un dottore che ascolti se la tosse è grassa o secca. Per fare queste cose occorre un poco di silenzio, se non è possibile trovare un angolino nel negozio, magari tornare in un altro momento.
Se una chitarra supera l'esame "acustico" può valere la pena esaminare il resto, altrimenti è meglio lasciare perdere. Se suona bene la si può suonare la sera, o anche di notte, nel silenzio totale, ovviamente spenta, e deve essere gradevole, in tale modo si potrà andare a dormire dopo avere magari provato un'idea sapendo che il giorno dopo, con l'amplificatore, suonerà ancora meglio. Non è questione di prezzo, un pezzo di legno che suona bene può capitare anche fra i modelli economici.
Se poi, a casa, trovassi che una chitarra del genere, di mia completa soddisfazione, si accoppia male con la pedaliera ne dedurrei che sono da cambiare gli effetti che ci sono montati, o devo rivedere i parametri, le regolazioni.
Se la chitarra di base è buona il resto si cambia, pickup, effetti, amplificatore, tutto si può adeguare allo strumento, se buono, magari gradualmente.
Ma se la chitarra da spenta suona male, non c'è niente che possa salvarla.
Per questo va ascoltata da sola, con attenzione, senza nulla che distragga, niente ampli, niente effetti, niente gente che fa chiasso intorno.
Dopo un poco ci si abitua a isolarsi mentalmente e a capire lo strumento anche in mezzo a gente chiassosa, ma occorre allenare l'orecchio molto a lungo.

flyingbird
03-20-2015, 08:38 PM
Un piccolo esempio pratico: negli anni mi è capitato spesso di andare a suonare in qualche posto e non avere a disposizione il mio amplificatore, non avendo un'automobile spesso mi muovevo con i mezzi pubblici e potevo portare al massimo una chitarra. In queste circostanze è vitale avere uno strumento del quale ci si possa fidare, che si sappia che suonerà in modo almeno decente qualunque sia l'amplificatore che ci si troverà a disposizione.

muzik
03-20-2015, 08:47 PM
E diciamolo: tutti i test di chitarre che faccio per Axe cominciano con le considerazioni "da spenta", perchè sono d'accordo con Flyingbird.

Burny
03-21-2015, 08:44 AM
C'è anche da dire che i valvolari sono mediamente di qualità più alta dei transistor. Di ampli non valvolari di ottima qualità ne girano pochi rispetto ai super-valvolari.


Sì, il problema è proprio quello: i transistor che si trovano in vendita sono al 99% di fascia bassa. Purtroppo.

Mah, direi piuttosto che le qualità si equivalgono, ripeto: le qualità. Il risultato finale è diverso.

Se per un momento pensassimo che il suono di riferimento fosse un ampli a transistor, il discorso si ribalterebbe e avremmo definito come mediamente scarsa la tecnologia quella valvolare e soprattutto antieconomica per accedere ad un buon prodotto.

Parlare di qualità non è l'aggettitvo principale per un ampli per chitarra. Mi riferisco al risultato sonoro, "elettronico", non le manopole, la finitura, il box eccetera.

I sistemi di amplificazione per chitarra basso e che ne so quali altri, sono stati costruiti e commercializzati con caratteristiche ben precise, costi di progettazione quasi nulli perchè copie di ampli di apparecchi dell'epoca, amplificare voce e strumento adeguatamente, mantenere un costo di vendita accessibile a tutti, utilizzo di componenti dell'epoca.

Nessuno si è mai preso la briga di farsi costruire i trasformatori utilizzando l'argento per limitarne le perdite, le valvole era l'unica risorsa in grado di dare sufficente voce agli strumenti, all'epoca le valvole erano tutte NOS!

Ogni casa costruttrice ha la sua gamma di ampli e all'interno ognuno con le proprie caratteristiche e fascia di prezzo.

Potenza, tipologia circuitale, componenti utilizzati, cabinet, diffusore/i, ambiente, posizionamento, impostazione delle regolazioni: come fai a dire meglio questo o quello, dal costo? Allora i dumble sarebbero primi in classifica, ma se al sottoscritto piacesse il suono del maresciallo o suonassi metal e ambissi al suono dello "Uberschall"?

Pensa se Petrucci suonasse con un fendere deluxe reverb, è un ottimo ampli ma per chi?

Riguardo alle prove per l'acquisto, ok per i test ma a rigor di logica si dovrebbero eseguire principalmente senza effetti; eventualmente con overdrive o distorsori, perche questi due aggeggi non rendono sempre allo stesso modo.

Però alla base ti deve piacere il suono dell'ampli as-is e devi avere chiaro il tuo suono finale altrimenti comprati una pedaliera digitale e usa i suoni preimpostati, sempe pieni di effetti di ambiente, indispensabili per vendere il prodotto (in fase di prova dal negoziante rimani affascinato dal suono avvolgente e carico) ma inutilizzabili in contesti musicali.

Vabbè che ho trovato uno che strimpellava una fender custom shop attaccata al BEHRINGER V-AMP2 + FCB1010, quindi non mi stupisco più di tanto.


B.


P.S.
"transistor", dal latino transfer resistor, termine coniato dall'ing. John Robinson Pierce (1910-2002) dei laboratori della Bell Telephone.

Burny
03-21-2015, 08:47 AM
Un piccolo esempio pratico: negli anni mi è capitato spesso di andare a suonare in qualche posto e non avere a disposizione il mio amplificatore, non avendo un'automobile spesso mi muovevo con i mezzi pubblici e potevo portare al massimo una chitarra. In queste circostanze è vitale avere uno strumento del quale ci si possa fidare, che si sappia che suonerà in modo almeno decente qualunque sia l'amplificatore che ci si troverà a disposizione.

Se suoni pulito, se hai bisogno di crunch più o meno spinto la tua fedele ma solitaria ascia non basta.

B.

muzik
03-21-2015, 11:33 AM
Mah, direi piuttosto che le qualità si equivalgono, ripeto: le qualità. Il risultato finale è diverso.



Secondo me, a livello di numeri no. Cioè, se confrontiamo due ampli "buoni", uno valvolare e uno a transistor sì. Ma di ampli a transistor "buoni", in giro nei negozi ce ne sono veramente pochi: per la maggior parte sono economici dedicati a chi comincia.

flyingbird
03-21-2015, 01:54 PM
Se suoni pulito, se hai bisogno di crunch più o meno spinto la tua fedele ma solitaria ascia non basta.

B.

Se in una determinata occasione prevedessi di avere bisogno di un po' di saturazione e non sapessi che amplificatore trovo mi porterei un overdrive di mia fiducia, oppure, qualora non ci pensassi o lo dimenticassi, alzerei il volume, ogni ampli ha un punto di crunch. In ogni caso con la mia chitarra so che pulito o no il suono sarà di partenza buono, nelle stesse condizioni con una chitarra scarsa non potrei che puntare su un intervento mistico. Il concetto è sempre che il segnale di partenza tende a essere peggiorato dagli elementi successivi, migliore sarà e minore la sarà il peggioramento complessivo. Ma immagina un suono già scarso e poi peggiorato da componenti di scarsa qualità... disastro puro. Inoltre io suono sempre come mi pare, se ritengo che un buon suono pulito sia la cosa migliore nessuno potrà convincermi a suonare in altro modo, qualunque sia il contesto, alzo il volume e me ne frego. Tanto nei "generi" non ci credo, io suono a modo mio comunque.

Burny
03-22-2015, 09:52 AM
Se in una determinata occasione prevedessi di avere bisogno di un po' di saturazione e non sapessi che amplificatore trovo mi porterei un overdrive di mia fiducia, oppure, qualora non ci pensassi o lo dimenticassi, alzerei il volume, ogni ampli ha un punto di crunch. ..., qualunque sia il contesto, alzo il volume e me ne frego. Tanto nei "generi" non ci credo, io suono a modo mio comunque.

Immagino la gioia di quello che sta ad un metro di un ampli a valvoe da 60w con il volume al max per il punto di crunch...

In pratica, spettinata permettendo all'astante ovvero al residente, stai confermando che il suono, fermo restastando la qualità dell'attrezzatura viene dalle tue manine e dalla sapienza delle regolazioni.

B.

flyingbird
03-22-2015, 03:58 PM
A volte manine e regolazioni non bastano, ci sono amplificatori che suonano male qualunque cosa si faccia. In quei casi si cerca di fare il meglio possibile e accontentarsi. Una volta mi si è rotto il fusibile dell'amplificatore (ovviamente non ne avevo uno di ricambio e era sabato sera) e ho dovuto collegarmi all'impianto, in diretta, ma le casse erano disposte davanti al palco, per cui non mi sentivo, ma dato che alla fine la gente è venuta a complimentarsi presumo che non sia andata tanto male. Comunque capita anche questo.

Burny
03-22-2015, 04:59 PM
A volte manine e regolazioni non bastano, ci sono amplificatori che suonano male qualunque cosa si faccia. In quei casi si cerca di fare il meglio possibile e accontentarsi. Una volta mi si è rotto il fusibile dell'amplificatore (ovviamente non ne avevo uno di ricambio e era sabato sera) e ho dovuto collegarmi all'impianto, in diretta, ma le casse erano disposte davanti al palco, per cui non mi sentivo, ma dato che alla fine la gente è venuta a complimentarsi presumo che non sia andata tanto male. Comunque capita anche questo.

La carta stagnola delle sigarette serve per ripristinare i fusibili...

La mia risposta non vuole incentivare azioni pericolose che possono farvi prendere fuoco la vostra bella attrezzatura...Nelle migliori delle ipotesi. ;-)

Non imitatemi ��

B.

flyingbird
03-23-2015, 12:39 AM
Io fumo la pipa....

ichil
03-23-2015, 09:44 AM
Secondo me, a livello di numeri no. Cioè, se confrontiamo due ampli "buoni", uno valvolare e uno a transistor sì. Ma di ampli a transistor "buoni", in giro nei negozi ce ne sono veramente pochi: per la maggior parte sono economici dedicati a chi comincia.
Questo è il punto. :)

Burny
03-23-2015, 09:35 PM
Io fumo la pipa....

Bastian contrario! :-)

Burny
03-23-2015, 09:52 PM
Secondo me, a livello di numeri no. Cioè, se confrontiamo due ampli "buoni", uno valvolare e uno a transistor sì. Ma di ampli a transistor "buoni", in giro nei negozi ce ne sono veramente pochi: per la maggior parte sono economici dedicati a chi comincia.

Oggi un "transistor", che non esiste perchè sono integrati, costa meno e ti consente di avere un ampli completo: controlli di tono, distorsione (a livello di uno stomp economico) eventualmente un effetto ambiente.

Se l'ampli è indirizzato per una fascia medio bassa devo necessariamente risparmiare anche sul cono.

A parità di prezzo, anzi, a parità di "bontà" la scelta ricade sul valvolare perchè è l'unico apparato che mi riproduce il suono che cercano i chitarristi.

Gli ampli a "transitor", per quanto validi, non possono riprodurre il suono del valvolare. In questo contesto i transistor sono limitati alle chitarre acustiche o, per capirci, ai suoni puliti.

Per le vostre elettriche serve la valvola. Ci sono ampli di fascia media, es hughes & kettner, ma nspetto al più economico dei valvolari scompare, ad esempio un Laney.

Forse qualcosa si adatta al metal, dico forse perchè non ho esperienza diretta ma l'ho letto da qualche parte.

Se poi conoscete un ampli non valvolare degno di nota, fatemelo presente che ne sarò lieto di approfondirne la conoscenza.


Ciao


B.

muzik
03-24-2015, 09:47 AM
Oggi un "transistor", che non esiste perchè sono integrati, costa meno e ti consente di avere un ampli completo: controlli di tono, distorsione (a livello di uno stomp economico) eventualmente un effetto ambiente.

Se l'ampli è indirizzato per una fascia medio bassa devo necessariamente risparmiare anche sul cono.

A parità di prezzo, anzi, a parità di "bontà" la scelta ricade sul valvolare perchè è l'unico apparato che mi riproduce il suono che cercano i chitarristi.

Gli ampli a "transitor", per quanto validi, non possono riprodurre il suono del valvolare. In questo contesto i transistor sono limitati alle chitarre acustiche o, per capirci, ai suoni puliti.

Per le vostre elettriche serve la valvola. Ci sono ampli di fascia media, es hughes & kettner, ma nspetto al più economico dei valvolari scompare, ad esempio un Laney.

Forse qualcosa si adatta al metal, dico forse perchè non ho esperienza diretta ma l'ho letto da qualche parte.

Se poi conoscete un ampli non valvolare degno di nota, fatemelo presente che ne sarò lieto di approfondirne la conoscenza.


Ciao


B.

Guarda Burny, stiamo dicendo la stessa cosa, sono d'accordo. Comunque marchi che producono ampli allo stato solido di qualità sono i Tech21 e, un po' più in basso di prezzo, gli AMT. Poi c'era il glorioso Pearce, usato anche da Allan Holdsworth, ma non più in commercio, e sicuramente ce ne saranno altri.

Big Axe
03-24-2015, 06:55 PM
Credo che una economica quanto degnissima serie Peavey di ampli a stato solido, forse la TransTube, usi ancora componenti discreti, tra cui anche transistor, ma non ricordo con precisione... Sempre a stato solido, ricordo i mitici Polytone, molto apprezzati dai jazzisti. Poi, i finali a MOSFET ormai introvabili della Tube Works. Ancora: i combo Yamaha serie G e Roland Jazz Chorus, inutile citarli da quanto erano diffusi. A me piacevano anche certi Acoustic per chitarra, comparsi per poco tempo sul mercato secoli fa.

Stefano Sabatino
03-25-2015, 07:52 AM
Ciao,

Director...per caso era il Bandit 112 uno dei modelli di punta della serie TT Peavey..?!

Ciao,
Steve

Big Axe
03-25-2015, 02:07 PM
Sì, anche lui...

flyingbird
03-30-2015, 11:20 PM
Io credo che semplicemente le valvole abbiano un comportamento dinamico che, del tutto casualmente, sembra nato per esaltare le caratteristiche della chitarra elettrica. Altri potrebbero contendere che le valvole sono superiori anche in altre in applicazioni audio di alto livello come l'hi-fi, ma andremmo fuori tema.
Amplificatori a valvole e chitarre si sono evoluti contemporaneamente e questo deve avere creato una sorta di simbiosi naturale.
"Costringere" un circuito a stato solido a comportarsi dinamicamente nel modo più opportuno nell'amplificare il segnale proveniente dai pickup richiede una progettazione molto più accurata e presumibilmente lunga, con sempre il rischio di creare comunque un'approssimazione difficilmente soddisfacente quanto un circuito a valvole anche se semplice e perfino rozzo.
Si giunge così alla sorta di schizofrenia delle ditte che, da un lato ambirebbero a imporre amplificatori a stato solido perché meno costosi, come materiali, di quelli a valvole, dall'altro devono fare i conti con il fatto che per convincere devono essere progettati benissimo e realizzati con eccellenti componenti, in questo modo facendo salire i costi.
In pratica, da quello che vedo, dal punto di vista industriale gli amplificatori a stato solido convengono fino a che si tengono bassi i costi di progettazione e produzione, quindi per modelli senza grandi pretese dal punto di vista timbrico.
Sono convinto che i modelli migliori nel campo, come Yamaha, Roland, Pierce ecc., alla lunga non hanno ripagato quelle ditte degli investimenti sostenuti.
Tech21 regge, probabilmente, perché offre leggerezza, un buon timbro base e prezzi relativamente bassi, inoltre la parte del leone nel bilancio la fanno i pedali, di grande successo.
Rimane il fatto che anche i Tech21 sono comodi per chi si esibisce in locali senza grosse pretese e vuole qualcosa di decente facilmente trasportabile, in prospettiva di un concerto serio o di registrazioni in studio oggi non riesco a immaginare un modello a stato solido che possa competere con un buon valvolare.
E' la natura della bestia (la chitarra elettrica) che ha le valvole nel suo DNA, per cui le alternative non dico che siano impossibili, ma certamente molto difficili, perché è un po' come forzare la natura.
Ciò detto, non si può negare che esistono amplificatori a valvole fatti talmente male che suonano perfino peggio di molti allo stato solido.
Nessun amplificatore a stato solido può suonare bene come uno buono a valvole, ma alcuni a valvole riescono a suonare peggio di quelli a transistor, da questo si evince che quelli a valvole sono più versatili....