HANK B.MARVIN

Questo Hank è inglese, se pur rockettaro di prima maniera. Solista dei Drifters, complesso R&R che accompagnava l’emergente, giovanissimo idolo britannico Cliff Richard, a fine anni ‘50 fondò d’accordo con Cliff The Shadows, il primo complesso con due chitarre, basso e batteria apparso in Europa. Nel 1960 esordì con Apache, gia inciso in America con scarso successo. In Europa invece divenne un inno per tutti i giovani chitarristi d’allora, rock e non. Cliff Richard, di ritorno dagli USA nel 1959, porto ad Hank la prima Fender Stratocaster rossa “maple neck”, nonostante egli avesse chiesto la Telecaster “alla James Burton”. Presa confidenza con la leva del vibrato, non la lasciò più, inventando quello stile elementare (oggi), pulito, epico e piacevole allo stesso tempo. Senza’altro Hank fu un “esteta” della chitarra, con grande gusto. Ispirò I’amico Jeff Beck e tanti altri, compreso Mark Knopfler. The Shadows anticiparono e affiancarono i Beatles e i Rolling Stones nei primi anni ‘60, dai quali furono presto messi in ombra, visto il maggior impatto musicale e il nuovo modo di suonare dei complessi rock inglesi.

Bruno De Vita