A dispetto del nome, il pedale overdrive White Drive II della Duesenberg si presenta in un color giallo delicato e molto retrò. Da un punto di vista della realizzazione condivide tutte le caratteristiche costruttive degli altri pedali Duesenberg in prova, quindi uno chassis granitico, potenziometri e footswitch che ispirano quella sensazione di solidità che spesso altri prodotti lasciano colpevolmente in secondo piano. Questo non succede con questi pedali tedeschi, che sembrano davvero costruiti per resistere a qualsiasi violenza da palcoscenico! Il White Drive II è un effetto true by-pass e arriva corredato di pila da 9V; l'alimentazione è disponibile ma l’alimentatore non è in dotazione. La grafica molto pulita e semplice, e i controlli ridotti all'osso preannunciano la facilità d'uso del pedale, che a bordo ha solo tre potenziometri: Drive, Tone e Level. Secondo la Casa, con questo terzetto di controlli possiamo gestire al meglio il nostro suono usando il pedale come semplice boost fino a raggiungere un possente overdrive. Colleghiamo il tutto e la prima prova serve per accorgerci di come il pedale, una volta inserito tra chitarra e ampli e acceso, non modifichi più di tanto il timbro di partenza del nostro strumento; notiamo un lieve ingrossamento della pasta sonora, ma giudichiamo il risultato decisamente fedele al suono di partenza. Ovviamente, lasciando il Drive a zero e innalzando esclusivamente il potenziometro del volume Level otteniamo un effetto...