KEB'MO'

da axe maggio 2001

copertinakebmo

The Door

(SonyMusic)

Questo disco di Keb' Mo' è un lavoro piacevole, in cui traspare un po' di stanchezza compositiva e di ricerca stilistica, assolutamente legittima per un autore di blues che in passato ha messo a segno CD ricchi e freschi di idee. Ascoltando più volte The Door, è evidente come la fusione tra canzone e sonorità Delta blues sia per questo musicista una naturale predisposizione. Nell'ascolto dei primi brani, nei riff di chitarra e dobro si sente troppo la presenza di elementi strumentali dei lavori precedenti, anche se indubbiamente il CD è ben suonato e cantato, come pochi interpreti odierni possono fare in questo genere. Bellissima la ballata Anyway, una strofa di beatlesiana memoria armonicamente semplice, sfruttando I, IV e V grado della scala maggiore, che sfocia in un ritornello dal sapore tipicamente soul. La progressione armonica è:

esempio1


Il sapore della canzone risulta molto vicino a una ballad alla Clapton. Interessante ritmicamente il riff di dobro in Don't You Know, che accompagna tutto il brano. Ricorda quell'atmosfera da saloon alla Scott Joplin. Una considerazione importante va fatta sulla composizione di shuffle e blues lenti da parte di Keb' Mo', in tutta la sua produzione: la struttura classica di 12 battute viene ripetutamente sconvolta in chiave moderna, ma a differenza di altri autori di blues moderno, come Robben Ford, Scott Henderson e altri, i brani di Mo' sembrano sempre più vicini alla tradizione ortodossa, probabilmente per le sue qualità vocali, assolutamente paragonabili alle grandi voci del blues del passato. Il resto del CD, pur essendo gradevole, non presenta elementi nuovi rispetto a quelli precedenti né particolari interessanti da rilevare. Vorremmo invece dilungarci sulla particolare composizione dei blues dell'artista, dando un paio di valide alternative ai giri armonici classici del blues, nella speranza di divertire gli appassionati stanchi di suonare sul divano i soliti accordi. I giri sono presi dai lavori di Keb' Mo' The Door e Just Like You. Don't You Know (da The Door) è il primo di cui ci occupiamo. Vediamo i sostanziali cambi armonici:

esempio2

Altro pezzo apprezzabile è Dangerous Mood, blues lento in cui ai cambi armonici I, IV e V grado vengono inseriti accordi più "coraggiosi". Diamo un'occhiata alla struttura della parte A. Sol7: è possibile "migliorarlo" con l'aggiunta della 6a, formando un accordo dal sapore più orchestrale: ne vale la pena! Il suo nome è 13a. Andiamo quindi al giro:

esempio3

Se possibile, l'accordo del IV grado Do7 con l'aggiunta di 9a risulta assai più "saporito". Buon lavoro e buon divertimento!

Michelangelo Piperno

 

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