Labyrinth
Return to Heaven Denied, Pt. 2 - A Midnight Autumn Dream
Scarlet Records
AXE Metal Luglio - Agosto 2010
Era il 1998 quando un’ allora misconosciuto gruppo toscano diede alle stampe uno dei dischi più convincenti della storia del metal nostrano: Return To Heaven Denied. Le conferme non tardarono ad arrivare ed il combo si ritrovò a passare da realtà underground allo status di cult band iniziando a calcare palchi prestigiosi ed importanti come quello del mitico Gods Of Metal. Quattro album e svariati cambi di line up dopo, il combo torna sulle scene con una formazione super collaudata per regalare a fan e critica questo Return to Heaven Denied, Pt. 2 - A Midnight Autumn Dream. Il disco vuole ovviamente essere molto più che un semplice tributo al quasi omonimo capolavoro di fine anni novanta, e lo dimostra a suon di ritmiche e assoli serratissimi (alle chitarre troviamo gli ottimi Andrea Cantarelli ed Olaf Thorsen, funambolica ascia che negli anni è riuscito ad attirare su di sé attenzioni di pubblico e stampa specializzata). La prima sensazione dell’album arriva con la seconda traccia intitolata A Chance, un veloce power metal cadenzato da diversi cambi di tempo nei quali il singer Roberto Tiranti fa sfoggio di tutta la sua duttilità ed estensione vocale (da brivido anche il solo di Thorsen, incentrato su vorticosi sequenze in plettraggio alternato e sweep). L’impronta prog maturata dai Labyrinth è alla base di composizioni complesse e riuscitissime come Princess Of The Night e The Shooting Star, forse i pezzi più belli di un disco concreto ed efficace.
Matteo Roccia