Cover STEVE VAI Live at the Astoria

Steve Vai

Live at the Astoria

Favored Nations

Tratto da Axe 92, Ottobre 2004
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Da tempo si attendeva un DVD live dell'alieno per eccellenza della 6-7 corde. Le uniche testimonianze video "ufficiali" in cui è stato possibile vederlo finora sono Una Noche a Sevilla (in VHS) e Alien Love Secret (1998), dove Steve Vai, in un auto-playback assurdo, suonava tutti i brani dell'omonimo album. Seguì poi il primo G3 Live in compagnia di Joe Satriani ed Eric Johnson.

Nel 2001, in occasione della registrazione del disco Alive In Ultraworld, viene ripreso anche questo Live At The Astoria, che riprende un concerto tenutosi nei giorni 6 e 7 di un piovoso dicembre londinese. Il cofanetto si presenta con due DVD; nel primo troviamo tutto il concerto, nel secondo una vasta gamma di contenuti speciali.

Disco 1

Il primo disco si apre con uno Steve Vai a occhi bendati e con bracciali luminosi per la storica Shyboy. Uno degli aspetti più curati da Vai è proprio il suo look, sempre più eccentrico man mano che i brani vanno avanti, senza tralasciare cappello da freak e occhiali a stella. La voce è affidata a un bassista d'eccezione, Billy Sheehan, che accompagna "Zorro" al fianco di Tony MacAlpine alle tastiere e chitarra, l'impossibile Virgil Donati alla batteria e il giovane Dave Weiner alla seconda ritmica. Lo spettacolo prosegue con Giants Balls Of Gold, che farà poi parte di Live In An Ultra World. Eccezionali le riprese dell'attenta regia. Segue a ruota Erotic Nightmares che accende i fan di Steve, il quale, senza sbagliare un colpo, aggiunge spettacolo nei soli doppiati da MacAlpine mentre Dave si occupa delle parti di sitar.

Arriviamo così a Blood & Glory, ispirata al sound glorioso dei Queen; segue il guitar solo di Dave Weiner, intitolato Dave's Party Piece. Lo show prosegue con Blue Powder. Un enorme ventilatore spara folate d'aria sul viso di Steve. Da notare, oltre all'eccellente solo di Sheehan nella parte centrale, anche l'uso estremo che Vai fa della leva del vibrato (una volta rimossa dal ponte). Crying Machine parte con le solite smorfie. L'episodio solistico di Tony MacAlpine è da lui interamente eseguito alle tastiere, mentre nel contempo Vai, con calzamaglia, catena al collo e luci in testa, si prepara a irrompere sul palco per una devastante Bad Horsie: "Welcome to the heavy metal section of the show", annuncia l'alieno munito di Ibanez con segnatasti luminosi e laser sulla paletta (ovviamente, laser anche sulle mani!), mentre Sheehan di appresta al compimento dell'opera con basso doppiomanico e luci psichedeliche. Che abbiano fatto una capatina da Cyberdog a Camden prima dello show?!

Momento cantato per l'estratto dall'album solista di Sheehan Chameleon, mentre l'unico brano da Sex & Religion è Down Deep Into The Pain, in cui i circensi Steve e Tony si incrociano fisicamente per suonare ognuno la chitarra dell'altro.

Non manca un doveroso tributo a Hendrix, con le splendide Fire e Little Wing. Particolarmente ispirata l'esecuzione di Whispering A Prayer. Passa qualche altro brano e arriviamo finalmente a For The Love Of God, uno dei brani più belli mai scritti da Vai. Chiudono questo entusiasmante DVD live Liberty (con un'esplosione di coriandoli sul pubblico) e The Attitude Song, sconvolgente ed esagerata, con armonizzazioni in tempo reale tra Steve e Tony, cui si aggiunge anche Eric Sardinas.

Disco 2

Nel secondo DVD una valanga di chicche per i fan. Iniziamo il giro con l'aiuto di Dave, ripreso dallo stesso Vai, che ci guida a tutta la strumentazione del tour, mostrando testate, rack e pedali di Vai, oltre alla propria strumentazione: una goduria infinita. Da non perdere la visita al camerino di Steve: cerone, tinta per i capelli, ombretto e... tutti gli accessori elettrici che indossa durante lo spettacolo. Si va avanti con Billy Sheehan che racconta storie sui vari tour fatti insieme a Vai e prende un'entusiasmante lezione privata di basso... dal suo tecnico. Per i feticisti del soundcheck c'è anche una bella intervista al tecnico di Vai, Thomas Nordegg; e anche lui non manca di dare una lezione a Steve! Grazie alla serie di prove degli show rappresentate, possiamo finalmente vedere Vai che suona senza "fare scena" a ogni frase.

Il secondo disco chiude con le biografie complete di tutti gli elementi della band e l'infinita discografia di Vai, da Frank Zappa alla colonna sonora di Fantasmi da Marte.

Se siete fan di Steve Vai, se vi piacciono i concerti per chitarra, se amate il rock, non potrete fare a meno di possedere questo doppio DVD.

Jurij Gianluca Ricotti


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