PERPETUAL BURN
dall'album Perpetual Burn (Shrapnel 1998)
Dalla title track del primo disco solista,l’esempio mette in luce la maestria nell’ideare fraseggi misti e il gusto per l’armonia ricca di cromatismo.
In FA#m, è inserito un accordo minore costruito sul VI grado abbassato (Rem), che crea una sonorità piuttosto bizzarra (spesso usata da compositori come Prokofiev per effetti fiabeschi). La scala minore melodica di RE dopo la triade di Rem è un’ottima scelta melodica in quanto la scala contiene molte note comuni alla tonalità d’impianto (la, do#, mi e si). La scala di REm naturale sarebbe stata troppo pesante, invece in questo modo la tonalità viene mantenuta chiara. Segue una scala velocissima discendente sulla scala di FA#m naturale. Nelle ultime due battute, ancora triadi in veloci sestine, chiaramente derivate dalle figure costruite su tre corde lanciate da Malmsteen, che però Jason “allarga” in forme su cinque corde dando maggior varietà. Armonicamente, in questo passaggio si passa alla relativa maggiore (LA) per poi transitare cromaticamente a DO# maggiore, la dominante della tonalità, con effetto molto forte.
Alessandro Riccardi