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Steve Vai Tabs

Axe 145

Le tecniche che hanno reso immortale l'axe man spiegate attraverso le trascrizioni di alcune parti di due suoi celebri capolavori: The Attitude Song, da Flex-Able (Epic, 1984) e Tender Surrender, da Alien Love Secrets (Epic, 1994).

 

 The Attitude Song

 

In questa parte, Steve Vai suona un unico armonico naturale sulla 3ª corda, ricavando poi le altre note usando la leva. La vera difficoltà è l'intonazione delle singole note, che deve essere precisa, come in effetti è sul disco. Maestro nella leva, maestro negli armonici. 

 

The Attitude Song II

Steve Vai è anche un grande plettratore in alternata, e questo esempio lo conferma. Principalmente abbiamo a che fare con dei gruppi sovrabbondanti suonati sfruttando le posizioni della scala maggiore di RE a tre note per corda, con l'utilizzo di qualche cromatismo nell'ultima parte. La sequenza è molto difficile da suonare: oltre alla velocità, ci sono dei continui “ritorni” alle corde superiori che spesso fanno invertire il senso della pennata. Un ottimo esercizio per sviluppare le nostre capacità con questa tecnica.

 

The Attitude Song III 

In questa frase abbiamo dei salti di terze diatoniche, collegati tra loro tramite dei glissati (slide) eseguiti sulla 2ª corda. I continui cambi di posizione rendono l'esecuzione non proprio agevole, per cui consigliamo di studiare con calma e a velocità ridotta.


Tender Surrender I

 

 

Il rake è una tecnica molto particolare che potremmo definire come una sorta di progenitrice dello sweep picking. Consiste infatti nello “spazzolare” alcune note disposte su corde adiacenti (una nota per corda) rendendo chiaramente udibile soltanto l’ultima, quella di arrivo. L’effetto è molto espressivo, come dimostra questa micro-frase che su un accordo di Re vede utilizzato un frammento della pentatonica blues della stessa tonica.

 

Tender Surrender II

 

In questo passaggio, la maestria nei legati del grande Vai emerge per un semplice fatto: tutta la frase è suonata usando la sola mano sinistra, il che vuol dire che bisogna stare molto attenti alla scansione ritmica e ai tendini, soprattutto in fase di studio. La divisione in gruppi di nove e di dieci non facilita di certo le cose.

 

Tender Surrender III 

 

Possiamo ammirare una micro-frase basata sulla pentatonica minore di MI, farcita con due bending suonati con un'intenzione tutta da ascoltare. Vai sembra non trovare difficoltà nel suonare bending incorporati in frasi veloci, e questo frammento lo dimostra. Ma Steve ha forse mai manifestato difficoltà in qualche tecnica?

 


 

Tender Surrender IV

 

 

Su un Lam7 Steve Vai utilizza un arpeggio di Lam7 con aggiunte le estensioni di 11ª (re, la prima nota della frase) e 9ª (il si). Da notare nel terzo movimento l’uso di passaggio della nota sol#, settima maggiore dell’accordo (presa in prestito dalla scala minore armonica o melodica). L’effetto è tutt’altro che scontato: possiamo dire che, come al solito, Steve Vai difficilmente si accontenta di suonare le soluzioni più semplici e a portata di mano.

Alessandro Riccardi

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